Il rapporto tra scuola e teatro ha subito, con la pandemia, una brusca interruzione. Per questo nella stagione 2021-2022 abbiamo deciso di intraprendere un percorso laboratoriale che coinvolgesse il personale docente delle scuole di Medicina e dintorni: tre incontri tra novembre e gennaio per mettere in dialogo la scuola e il teatro. Un percorso a cura de La Baracca, aperto a insegnanti e professori, per avviare un confronto e condividere idee e visioni sul “bambino/ragazzo spettatore”, e sul rapporto tra arte ed educazione, oggi.
Visto il forte interesse dimostrato nel corso della prima edizione, e perseguendo l’attenzione che vogliamo dedicare al nutrimento della comunità educante, quest’anno proseguiremo il percorso accogliendo la richiesta emersa da parte delle insegnanti: una formazione trasversale ai diversi ordini e gradi scolastici sotto forma di laboratorio teatrale. Un percorso pensato per i docenti che a Medicina si apre anche agli educatori delle diverse associazioni del territorio che lavorano quotidianamente con i ragazzi, spesso in sinergia con la scuola.
Per questa prima stagione verranno coinvolti educatori de La Strada e volontari di Primo Binario (associazione formata principalmente da ragazze e ragazzi di seconda generazione che si occupa di volontariato e inclusione). Partiamo dalle associazioni che hanno sede a Medicina con la speranza di allargare successivamente il progetto ad altre che qui lavorano, pur avendo sede altrove (come Officina Immaginata, Il Solco, Il Girasole).
Coi corpi docenti è un percorso che ha l’obiettivo di creare una visione condivisa sull’infanzia e l’adolescenza, considerando le bambine, i bambini, le ragazze e i ragazzi, come cittadini e spettatori dell’oggi. Una ricerca e un approfondimento su temi che toccano e intrecciano il mondo dell’educazione e il linguaggio artistico. Una proposta in equilibrio fra scambio e formazione reciproca tra artisti de La Baracca e un gruppo eterogeneo di insegnanti ed educatori. Un gruppo misto che alterna momenti di laboratorio teatrale con incontri di discussione, e che prevede anche appuntamenti con artisti o ricercatori esterni per arricchire il confronto.